Descrizione
AVVISO PUBBLICO PER SISTEMAZIONE IN ALLOGGI DI EMERGENZA ABITATIVA
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
RICHIAMATO
il “Regolamento per l’utilizzo provvisorio di alloggi per situazioni di emergenza abitativa” del Comune di Noale approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 3 del 20 febbraio 2025
RENDE NOTO
che risulta disponibile un immobile da utilizzare per situazioni di emergenza abitativa e a tal fine
INVITA
i nuclei familiari interessati a presentare la propria richiesta in conformità alle prescrizioni contenute nel presente avviso e nel rispetto delle sotto dettagliate scadenze.
- Riferimenti
Ente: Comune di Noale (c.f. 82002870275)
Sede: Noale, piazza Castello n. 18, 30033, Italia
Telefono: 041 5897211
Pec: comune.noale.ve@legalmail.it
Dirigente Area amministrativa, finanziaria e sociale: Dott. Matteo Pierobon
Responsabile del Servizio economato e inventario, ufficio casa, ufficio cimiteri: Dott. Andrea Gasparini
Responsabile dei Servizi sociali: Dott. Andrea Ragazzo
- Requisiti e condizioni per la sistemazione
L’accesso agli alloggi per situazioni di emergenza abitativa è consentito a:
- cittadini italiani;
- cittadini di Stati appartenenti all’Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia, e loro familiari;
- titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo ovvero dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria;
- stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo.
Si richiede la residenza anagrafica nel territorio del Comune di Noale.
Il richiedente deve inoltre trovarsi in una delle seguenti condizioni:
- essere sottoposto a sfratto esecutivo per finita locazione ovvero a sfratto esecutivo per morosità incolpevole, intimati dall’Autorità giudiziaria competente e ai quali siano seguiti almeno due accessi da parte dell’Ufficiale giudiziario;
- essere soggetto ad obbligo di rilascio dell’alloggio ad esito di provvedimento di separazione del Tribunale competente, purché non conseguente a reati di violenza di genere;
- essere soggetto a procedimento di esecuzione immobiliare con notifica dell’atto di pignoramento;
- dimorare in alloggio impropriamente adibito ad abitazione;
- essere locatario di alloggio igienicamente inidoneo o insalubre, con attestazione ASL;
- essere stato collocato d’urgenza in alloggio reperito dal Comune per far fronte alla contingente situazione di emergenza;
- aver perso l’alloggio a causa di calamità pubblica.
3-Modalità di presentazione della richiesta
La richiesta di sistemazione deve essere presentata da un solo componente del nucleo familiare. È ammessa una sola domanda per ciascun nucleo familiare.
Il modello di domanda è disponibile presso i Servizi sociali.
Dovranno essere allegati:
- copia del documento di identità di tutti i componenti del nucleo familiare;
- copia del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo oppure del permesso di soggiorno almeno biennale;
- copia del permesso di soggiorno per titolarità dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
- attestazione ISEE;
- copia del provvedimento del Tribunale di sfratto o di separazione con obbligo al rilascio dell’immobile o dell’atto di pignoramento notificato;
- copia dell’attestazione dell’ASL di alloggio igienicamente inidoneo o insalubre;
- certificato di invalidità rilasciato dall’autorità competente.
I Servizi sociali possono chiedere di produrre documenti o fornire integrazioni, anche in sanatoria di domande incomplete
La richiesta deve essere firmata e trasmessa ai Servizi sociali tramite posta elettronica all’indirizzo comune.noale.ve@legalmail.it oppure consegnata all’ufficio protocollo del Comune.
- Termini per la presentazione della richiesta
Il termine per presentare le domande è previsto nel giorno
18 marzo 2025
- Archiviazione della richiesta
Le domande saranno archiviate nelle seguenti circostanze:
- sistemazione del richiedente di un alloggio di emergenza abitativa;
- sistemazione del richiedente di un alloggio ERP;
- reperimento di un alloggio nel libero mercato da parte del richiedente;
- rifiuto di una soluzione abitativa proposta;
- richiesta di archiviazione da parte del richiedente;
- trasferimento di residenza presso altro Comune o cancellazione anagrafica per irreperibilità;
- rifiuto del richiedente di fornire documentazione o integrazioni;
- perdita dei requisiti d’accesso.
6. Sistemazione nell’alloggio
La sistemazione nell’alloggio avverrà in favore del nucleo familiare avente diritto in base all’ordine stabilito nella graduatoria stilata dai Servizi sociali.
Gli aventi diritto saranno invitati a formalizzare l’accettazione tramite lettera raccomandata o altra modalità idonea.
All’atto della sistemazione, il beneficiario è tenuto alla sottoscrizione di un contratto di locazione. La durata della sistemazione viene stabilita nel termine di un anno. Il canone di locazione ed eventuali spese verranno determinati in sede di sottoscrizione del contratto.
La rinuncia alla sistemazione proposta determina l’immediata esclusione dalla graduatoria.
- Modalità di conduzione dell’alloggio
Il beneficiario della sistemazione è tenuto a custodire l’alloggio e le sue pertinenze, a servirsene con diligenza, a curare le pulizie e ad eseguire le attività manutentive ordinarie necessarie alla conservazione in buono stato d’uso.
Il beneficiario della sistemazione risponde dei danni arrecati all’alloggio, al fabbricato e alle relative pertinenze, nonché al Comune, a coinquilini o a terzi, per colpa propria, dei componenti il nucleo familiare o di persone ospitate, anche temporaneamente, nell’alloggio.
Le spese relative alla fornitura dell’acqua, dell’energia elettrica e del gas risultano integralmente a carico del beneficiario della sistemazione.
Nessuna miglioria o innovazione, tra cui l’installazione di apparecchi a gas, può essere apportata del beneficiario della sistemazione senza previo consenso scritto da parte dell’Ente.
A garanzia di quanto sopra il beneficiario della sistemazione è tenuto al versamento di una somma corrispondente a tre mensilità in favore dell’Ente, la quale sarà restituita al termine del contratto previa verifica dell’assenza di danni.
Al beneficiario della sistemazione è in ogni caso fatto divieto di: utilizzare in modo improprio le parti comuni; ospitare persone che non facciano parte del nucleo familiare; creare gravi turbative alla comunità; utilizzare l’alloggio per attività illecite.
Il beneficiario della sistemazione è inoltre tenuto al rispetto dei seguenti obblighi:garantire la pulizia delle parti comuni; osservare gli orari di silenzio; assicurare la divisione delle spese comuni.
- Trattamento dei dati personali
L’Informativa sul trattamento dei dati personali è disponibile presso i Servizi sociali.
Il Responsabile del Servizio economato e inventario, ufficio casa, ufficio cimiteri
Dott. Andrea Gasparini