Cos'è
FEMMINICIDIO 2024 paola volpato
L'Artista Noalese Paola Volpato dal 2015 esegue ogni anno i ritratti di tutte le donne uccise per femminicidio ed aggiunge in pagine nere i nomi delle vittime di cui non si ha immagine pubblica. Un’opera monumentale nata dal desiderio di preservare la memoria di tutte le vittime di violenza di genere e che arriva ormai ad oltre 800 ritratti e ad un migliaio di femminicidi.
Tra la prime artiste in Italia ad occuparsi di questo tema Paola Volpato è nota per la forza e l'umanità di questo lavoro che vuole parlare a tutti e che è infatti stato esposto non solo in sedi istituzionali quali il Parlamento italiano, musei e sale espositive, ma è stato portato in auditorium, istituti scolastici, biblioteche, nelle piazze e sulle torri civiche come a Noale dove, nel 2022, è stato proiettato sulle pareti esterne della Torre dell’Orologio.
Un work in progress che, mostrando i volti delle vittime ce le avvicina e le reinveste di quella dignità che i loro assassini hanno tentato di cancellare. La visione complessiva di tutte queste vittime dà un significato profondo al fenomeno, non solo in modo simbolico ma puntuale, utile a prenderne coscienza, come a dire che la realtà parla da sola.
Da quattro anni l’amministrazione comunale propone all’interno della Torre dell’Orologio una piccola, ma suggestiva e simbolica installazione-video di Paola Volpato sul Femminicidio ed è ora in corso la proiezione del suo nuovo lavoro con i ritratti delle donne uccise nel 2024 che sarà visibile sino al 30 novembre.